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Cosa sono le valvole termostatiche?

Ognuno a casa nostra, per gestire la temperatura ambiente, abbiamo dei termostati che, spesso e volentieri sono collocati in posti sbagliati facendoci impazzire per avere una temperatura uniforme su tutte le stanze della casa. Le valvole termostatiche si possono pensare come dei semplici termostati che rilevano la temperatura di ogni singolo radiatore della nostra casa.

Come funzionano le valvole termostatiche?

Sulla testa della valvola è stampata una scala graduata (solitamente da 0 a 5). Posizionando la manopola sulla posizione 0 la valvola resta sempre chiusa (il radiatore non si scalda).

Posizionando la manopola sulla posizione 5 la valvola è completamente aperta, consentendo all’acqua della caldaia di entrare nel radiatore e quindi scaldare l’ambiente sino alla massima temperatura raggiungibile.

Dalla posizione 1 alla posizione 5 quindi la valvola apre da minimo a massimo. Ad ogni posizione della manopola (scala da 1 a 5) corrisponde una temperatura ambiente.

  • posizione n° 5 = temperatura ambiente di oltre 22 °C;
  • posizione n° 4 = temperatura ambiente di circa 20-22 °C;
  • posizione n° 3 = temperatura ambiente di circa 18-20 °C;
  • posizione n° 2 = temperatura ambiente di circa 17-18 °C;
  • posizione n° 1 = temperatura ambiente di circa 16-17 °C.

Valvole termostatiche – risparmio – comfort

Bene ora sai cos’è una valvola termostatica, ma vediamo un caso pratico per capire come questa ti fa risparmiare: supponiamo che la posizione della manopola sia sul livello 4. Al mattino, con la partenza della caldaia, la valvola è tutta aperta (si presuppone che la temperatura ambiente di notte sia scesa e sia al di sotto dei 20 °C), l’acqua proveniente dalla caldaia scalda così l’ambiente. Nel momento in cui la temperatura ambiente raggiunge i 20-22 °C circa, la valvola va in chiusura ovvero ferma il passaggio dell’acqua calda. A valvola chiusa e con il passare del tempo il radiatore tende pertanto a raffreddarsi, sino anche al raffreddamento completo.

Se in ambiente la temperatura non varia la valvola resterà sempre in chiusura e il radiatore sempre freddo.

Ricordati che radiatore freddo non significa ambiente freddo

Nel momento in cui la temperatura ambiente scende di circa 1 °C la valvola comincerà ad aprirsi favorendo il passaggio dell’acqua calda che scalderà il radiatore e quindi l’ambiente.

Questo sistema ci permette di controllare la temperatura ambiente per ambiente, favorendo più frequentemente il raffreddarsi del radiatore durante la giornata, in quanto la valvola termostatica risentirà anche degli apporti gratuiti di calore , qualora presenti (irraggiamento solare attraverso i vetri, piuttosto che fonti di calore interne quali illuminazione, fornelli cucina etc.) permettendoci di risparmiare sulla bolletta del gas.

Vediamo ora alcuni suggerimenti che, in base alle domande che spesso i miei clienti mi pongono, mi sento di darti.

Il radiatore di una stanza è freddo e gli altri sono caldi. Cosa posso fare?

Se la temperatura della stanza è quella desiderata, ovvero corrispondente alla regolazione della posizione della “testa”, tutto funziona correttamente. Il radiatore è freddo perché nella stanza si è raggiunta la temperatura impostata. Se la posizione della regolazione della valvola è sul punto 5, assicurarsi unicamente che non sia presente dell’aria su radiatore o un copricalorifero e/o tendaggio che impedisce la esatta rilevazione della temperatura ambiente.

Perché il radiatore è metà caldo e metà freddo?

Non è un problema, ma un segnale che la valvola termostatica sta funzionando correttamente. La parte calda deve essere la parte superiore mentre la parte fredda deve essere la porzione inferiore.

Nella stanza non si raggiunge la temperatura impostata. Come intervenire?

Questi problemi si verificano normalmente quando la testa termostatica non “sente” esattamente la temperatura ambiente, quando ad esempio siamo in presenza di copriradiatori piuttosto che tende che tendono a far ristagnare l’aria calda in prossimità della testa termostatica. Eliminare, spostare od aprire copriradiatori e/o tendaggi.

Ho aumentato la regolazione della valvola di un punto: dopo quanto tempo si potrà percepire nella temperatura ambiente?

In genere ci vogliono almeno tre/quattro ore prima che la temperatura ambiente si elevi di un grado centigrado.

Se al mattino tutti gli occupanti escono e fanno ritorno la sera devo abbassare la regolazione della valvola?

No. Abbassare la regolazione della valvola ha senso solo per prolungate assenze di almeno 72 ore e comunque in tali casi si consiglia di portare la regolazione della valvola in posizione di antigelo (fiocco di neve) e non zero. Si tenga presente che in pieno inverno con temperature ambiente al di sotto della temperatura antigelo, ci potrebbe volere un’intera giornata di riscaldamento per riportare la temperatura ambiente alla condizione di comfort precedentemente impostata.

Fuori fa molto freddo, alzo la regolazione della valvola?

No. Le valvole rilevano la temperatura ambiente in cui sono poste e regolano il calore emesso dal radiatore per mantenerla, in conformità alla regolazione impostata. Una volta trovata la regolazione corretta per il proprio comfort, la temperatura ambiente sarà garantita senza toccare nulla, indipendentemente dalla temperatura esterna che potrà essere molto alta (sopra i 15 °C) o molto bassa ( sotto lo °C). L’unica differenza che noterete sarà che il radiatore si manterrà automaticamente e per diverse ore sempre freddo o sempre caldo.

Spero che questo breve articolo ti possa essere d’aiuto. Se vuoi un’analisi del tuo impianto di riscaldamento non esitare a contattarmi!

A presto.

Nicolò